SENECA: LE OPERE IN GENERALE
SENECA: LE OPERE IN GENERALE
Le opere di Seneca sono:
i "Dialogi", che hanno argomento filosofico, un tono colloquiale e che in realtà non sono veri e propri dialoghi ma monologhi rivolti comunque a un
destinatario, una persona che Seneca vuole aiutare e che tiene ben presente nel suo discorso, a volte immaginando le sue risposte o obiezioni.
I Dialogi si dividono in due gruppi:
1) tre "consolationes" i cui titoli, dal nome dei destinatari, sono Ad Helviam matrem, Ad Marciam e Ad Polybium;
2) sette dialoghi-trattati che affrontano vari temi e sono: il De ira, il De
brevitate vitae, il De vita beata, il De tranquillitate animi, il De otio, il De Providentia e il De constantia sapientis.
Inoltre, al di fuori dei Dialogi, abbiamo tre trattati veri e propri, che affrontano più specificatamente alcuni temi, e sono: il De clementia, il De beneficiis
e le Naturales questiones.
Altra e più famosa opera filosofica di Seneca sono le Epistulae morales ad Lucilium, un epistolario, cioè una raccolta di lettere, su argomenti
filosofici.
Ma Seneca ha scritto anche otto tragedie e l'Apokolokyntosis, che è una satira menippea, misto di versi e prosa.