MARZIALE: GLI "EPIGRAMMATA" - VIDEO
MARZIALE: GLI "EPIGRAMMATA" - MAPPA CONCETTUALE
MARZIALE: GLI "EPIGRAMMATA" - TESTO
MARZIALE: GLI "EPIGRAMMATA"
Nei 12 libri degli "Epigrammata", l'opera più importante di Marziale, ogni componimento ha una struttura bipartita, in quanto la prima parte è già orientata verso la conclusione cioè la battuta finale che spesso dà il senso a tutto l'epigramma.
Il primo filone di questi epigrammi è quello comico -realistico che ha lo scopo di descrivere dei tipi umani in generale, cogliendo gli aspetti essenziali e comici della realtà, ma spesso deformandoli ed esagerandoli.
Gli argomenti sono tratti dalla vita quotidiana nei suoi aspetti più semplici ed elementari come ad esempio mangiare, bene, espletare le funzioni fisiologiche, fare sesso, interessarsi al denaro e al divertimento. Il tono è aggressivo, satirico e beffardo. Oggetto di derisione da parte del poeta sono situazioni, circostanze e abitudini tipicamente romane. La rappresentazione è molto vivace, spiritosa e brillante.
Il secondo filone è quello elogiativo, encomiastico e celebrativo, il cui scopo è quello di elogiare amici, fanciulle, bei giovinetti, personaggi potenti e famosi, patroni e protettori, imperatori, per ottenere i più vari favori.
Altri tipi di epigrammi composti da
Marziale sono:
- epigrammi funerari caratterizzati in genere da freddi schemi tradizionali ma a volte ricchi di intensa commozione;
- epigrammi descrittivi con la descrizione di luoghi, oggetti, ville, edifici, opere d'arte
- epigrammi di attualità che riguardano episodi contemporanei all'autore come la rivolta in Germania o casi paradossali di incidenti mortali
- epigrammi su episodi del passato riguardanti ad esempio il periodo dell' imperatore Claudio
- epigrammi erotici in genere caratterizzati dall'amore sentito come desiderio fisico ma a volte con toni delicati
- epigrammi riflessivi che esprimono idee e gusti dell'autore come ad esempio la sua scelta di ritirarsi in campagna
- epigrammi "metaletterari" che esprimono le idee di Marziale sulla letteratura in generale e anche sulla situazione contemporanea della letteratura
Lo stile degli epigrammata è molto vario, in particolare: nelle poesie encomiastiche vi sono riferimenti mitologici; nelle poesie comico-realistiche è presente la battuta finale inaspettata, detta "aprosdòketon"; frequentemente vi è un carattere dialogico cioè il poeta si rivolge ad un interlocutore; la lingua è molto varia: va da quella elevata delle poesie encomiastiche a quella volgare delle poesie comiche.